tag:blogger.com,1999:blog-60823657438376282.post5296957055926924783..comments2023-12-21T18:01:53.209+01:00Comments on La Catholica e la sua continuità: Te Deum laudamus, hodie (2020) et semper!michttp://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-60823657438376282.post-75572420214803837892020-12-31T11:18:14.555+01:002020-12-31T11:18:14.555+01:00Si ricorda la antichissima concessione per lucrare...Si ricorda la antichissima concessione per lucrare le indulgenze a quanti cantino o recitino solennemente e devotamente, in una chiesa o in un oratorio e alle solite condizioni: 1) l'inno del Te Deum il 31 dicembre alla fine dell'anno in ringraziamento per i benefici ricevuto durante l'anno appena trascorso o comunque per quanto di buono Dio ha voluto operare per e in noi, anche a nostra insaputa;<br />2) l'inno del Veni Creator all'inizio del nuovo per implorare la protezione divina sull'anno venturo.<br />Riportiamo l'art. 26 dell'Enchiridion Indulgentiarum della Penitenzieria Apostolica, IV edizione 1999 (tratto dal Sito della S. Sede).<br /><br />PAENITENTIARIA APOSTOLICA<br />ENCHIRIDION INDULGENTIARUM<br />CONCESSIONES<br /><br />26 Preces supplicationis et gratiarum actionis <br /><br />§ 1. Plenaria indulgentia conceditur christifideli qui, in ecclesia vel oratorio, devote interfuerit sollemni cantui vel recitationi: <br />1° hymni Veni, Creator, vel prima anni die ad divinam opem pro totius anni decursu implorandam; vel in sollemnitate Pentecostes; <br />2° hymni Te Deum, ultima anni die, ad gratias Deo referendas pro beneficiis totius anni decursu acceptis. Catholicus.2noreply@blogger.com