Pagine di rilievo

lunedì 16 maggio 2022

Parigi: Un altro sabato di manifestazione per la libertà della messa tradizionale

Sabato 14 maggio si è svolta dalle 12:00 alle 12:45 la tradizionale manifestazione per la libertà della messa tradizionale, davanti alla nunziatura apostolica, 14 bis avenue du President Wilson.
Gli organizzatori comunicano:
Mentre stavamo manifestando, sabato scorso, il papa ha ricevuto in udienza i professori e gli studenti del Pontificio Istituto Liturgico Saint-Anselme, dedicando alcuni brani del suo intervento ai praticanti della liturgia tradizionale, che ha accusato di sfruttare la vita liturgica come "una bandiera per creare divisione", che ha "l'odore del diavolo, il seduttore (qui). Tuttavia, questo discorso, a differenza della Traditionis custodes, sembra prendere atto dell'esistenza di questa liturgia tradizionale.
Pochi giorni prima, durante l'udienza generale del 4 maggio, il Papa aveva gentilmente salutato le "Madri dei Sacerdoti", queste madri di sacerdoti che celebravano la Messa tradizionale, che hanno percorso 1500 km, di cui buona parte a piedi, per venire a chiedere al papa che lasci la libertà di celebrare e assistere all'antica liturgia.
Siamo tanto più determinati a chiedere questo diritto e questa libertà, che assicureranno la pace liturgica. Perché protestiamo a gran voce: la divisione e la guerra non sono opera nostra; i nemici della pace sono coloro che vogliono impedirci di vivere serenamente la nostra fede cattolica secondo una lex orandi immemorabile, per ricevere grazie e consolazioni attraverso la Messa e i sacramenti che sono stati praticati da tanti santi, e che hanno generato tanta santità.
La nostra richiesta e la nostra preghiera sono sempre unite, settimanalmente, a quella dei fedeli di Saint-Georges de La Villette, di Saint-François-Xavier, di ND du Travail, e delle sentinelle davanti agli uffici dell'arcidiocesi.
Ci vediamo sabato prossimo. In unione di preghiera e di amicizia. - Fonte
[Traduzione a cura di Chiesa e post-concilio]

Nessun commento:

Posta un commento