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giovedì 28 ottobre 2021

Arriva Halloween, ma ciò che c’è dietro è tutt’altro che uno scherzo

Halloween e i suoi simboli che ci vanno imponendo da qualche anno a questa parte rimandano a riti antichi per esorcizzare la morte o il male. Ma la festa di Ognissanti rimanda alla “moltitudine immensa” dei salvati dal sangue di Cristo. Padre Francesco Bamonte ha rilasciato le dichiarazioni che seguono alla presentazione del libro di Don Aldo Buonaiuto “Halloween lo scherzetto del diavolo” in un convegno tenutosi il 29 ottobre 2015 all'Università Europea di Roma. In calce trovate una sua splendida preghiera di adorazione e riparazione. Vedi precedenti qui e qui.

Padre Francesco Bamonte e Halloween :
In siti per bambini si trovano link di satanismo e magia nera  

Intervista a Padre Francesco Bamonte, Presidente dell’ Associazione Internazionale Esorcisti:

Arriva Halloween, ma ciò che c’è dietro è tutt’altro che uno scherzo. In alcuni siti internet di personaggi come pokemon e gormiti si possono trovare link dai quali si accede direttamente a siti di occultismo, di satanismo e magia nera… I pianificatori sociali del male sanno che, se si abituano i bambini, sin dai primi anni di vita, alla familiarità con le immagini e con il linguaggio occultista, in età adulta questi saranno indotti all’occultismo vero e proprio.

In quanto esorcista riporto alcuni esempi palesi, che dimostrano gli effetti di questo scellerato progetto in corso per indurre bambini, adolescenti e giovani alla pratica dell’occultismo in tutte le sue forme e di cui questa festa neopagana e anticristiana di halloween è una delle modalità di diffusione.

Nell’aprile del 2015 – ad esempio – improvvisamente e in maniera molto rapida si è diffusa in un’ampia fascia di bambini, ragazzi e giovani – in Italia e in tutto il mondo occidentale – la pratica di una nuova forma di “seduta spiritica”, imparata guardando dei video su youtube. Su un foglio bianco vengono tracciate una linea orizzontale e una verticale e nei quattro quadranti ottenuti sono scritte due volte le parole: sì e no. Sul foglio vengono poste due matite, a forma di croce. A questo punto si chiede di confermare la propria presenza a un ragazzo defunto di nome Charlie che, in alcuni video, però, è apertamente definito “demone”. Se una matita si muove verso la risposta affermativa, cioè verso il “sì”, si può iniziare a fargli delle domande. E, di volta in volta, secondo le domande fatte, la matita risponderà, muovendosi verso il “sì” o verso il “no”. Un numero considerevole di genitori allarmati ha interpellato molti parroci, chiedendo che cosa dovevano pensare di questo fatto: dalle testimonianze raccolte, infatti, risulta che alcuni ragazzi, che hanno partecipato a questo gioco, hanno vomitato, qualcuno è svenuto; altri hanno cominciato ad accusare disturbi nel sonno; altri hanno cominciato a provare ansia e paure. Il 31 maggio 2015, un quotidiano riportava la notizia di quattro ragazze Colombiane le quali, dopo aver fatto il gioco in cui si evocava Charlie sono state ricoverate, perché mostravano tutte un forte disorientamento. La diagnosi fatta in ospedale è stata di “isteria collettiva con sintomi psicotici”.

Ma non è questo l’unico esempio. Un parroco romano ha fatto una sconcertante scoperta il 29 settembre scorso: uscendo dal recinto della chiesa ha visto un giovane che alternava continuamente sguardi alla facciata e al telefonino che aveva in mano. Il parroco si è incuriosito, si è accostato e, con molta semplicità gli ha chiesto che cosa stesse facendo. Il giovane gli ha detto che stava praticando un gioco on-line, chiamato “Ingress”, il quale presenta un mondo diviso in due. Attraverso alcuni “portali”, devono acquisire la “potenza esoterica” per vincere sugli altri. Questi sono costituiti da luoghi reali, sparsi per la città di Roma, e individuati attraverso quella che nell’esoterismo viene chiamata “mappa astrale”. Il portale in oggetto nel gioco era, senza che il parroco ne sapesse nulla, la chiesa affidata alla sua cura pastorale. C’era la foto della parrocchia scattata di notte e un raggio che partiva da una statua, situata sul tetto della canonica, e una figura oscura, disegnata sul muro della chiesa (che in seguito il parroco ha provveduto a far cancellare).

Ancora un ultimo esempio. Entrando un mattino in una chiesa, in quel momento deserta, vidi un gruppo di giovani, vestiti in un certo modo, la cui età media era di 25 anni, mentre stavano scendendo dal presbiterio. Il loro comportamento mi insospettì fortemente. Osservando in seguito le registrazioni, acquisite grazie alla telecamere poste in chiesa e le indagini fatte su un membro del gruppo che lo guidava, fu accertata l’esecuzione di un rituale satanico, operato nel giro di due soli minuti. Inoltre le forze dell’Ordine perquisendo la sua casa trovarono materiale utilizzato dalle sette sataniche.

Cosa deduciamo da questi esempi? I pianificatori sociali del male sanno che, se si abituano i bambini, sin dai primi anni di vita, alla familiarità con le immagini e con il linguaggio occultista, in età adulta questi saranno indotti all’occultismo vero e proprio affinchè diventi, per le nuove generazioni, l’alternativa al cristianesimo.

L’occultismo è oggi insegnato attraverso figurine, fumetti, cartoni animati, un certo tipo di musica, videogiochi, internet, film, telefilm e romanzi.

In alcuni siti internet di personaggi per bambini si possono trovare link dai quali si accede direttamente a siti di satanismo e di magia nera. L’aberrante esaltazione e celebrazione dell’orrido e dell’occultismo – in tutte le sue forme proposto ogni anno da Halloween – ha, come fine, quello di illudere le nuove generazioni, facendo loro credere che giocare con l’occultismo sia una pratica del tutto innocente, per la quale non si corre alcun rischio. L’occultismo, in realtà espone a pericoli morali, psicologici e spirituali. I danni che può produrre vanno da disturbi fisici, che richiedono intervento del medico a disturbi psicologici o psichici, che richiedono l’intervento dello psicologo e in alcuni casi dello psichiatra a disturbi malefici, che richiedono l’intervento del sacerdote esorcista.

Mi compiaccio con don Aldo Buonaiuto, per il suo impegno e per l’attività che svolge in favore delle vittime dell’occultismo. Il testo che ha prodotto “Halloween: lo scherzetto del diavolo”, risponde a una sentita esigenza, da parte degli operatori pastorali, dei cattolici impegnati nel mondo dell’educazione e dei genitori, preoccupati di avere un efficace mezzo divulgativo, per trasferire alle nuove generazioni il vero senso della vita, davanti alla cultura della morte proposta dai mass media e persino imposta in molte scuole e asili da Halloween. Mi associo, quindi, pienamente al “messaggio di vita” che don Aldo lancia attraverso questo testo e, nel contempo, mi unisco all’invito – rivolto da più parti a tutti i parroci e sacerdoti – perché moltiplichino, nella notte tra il 31 ottobre e il 1° novembre, le veglie di preghiera nelle chiese; le processioni dei santi o le rappresentazioni teatrali della vita dei santi nelle sale parrocchiali; feste cristiane alternative, con intrattenimenti per i ragazzi e per le loro famiglie negli oratori; concerti nelle piazze, con la partecipazione di gruppi, cantanti o cantautori della musica cristiana contemporanea.
Padre Francesco Bamonte
*Presidente Associazione Internazionale Esorcisti
Preghiera di adorazione e riparazione
Lodato e adorato sia in eterno il SS. Sacramento dell’Altare
Mio Dio e mio Salvatore Gesù, vero Dio e vero Uomo,
degna vittima all’Altissimo, Pane vivo e sorgente di vita eterna,
ti adoro con tutto il cuore nel divin Sacramento dell’Altare
col desiderio di riparare l’indifferenza, le irriverenze
e le profanazioni che ricevi in questo ineffabile Mistero.
Mi prostro davanti alla santissima tua Maestà
per adorarti a nome di tutti quelli
che non ti hanno mai adorato
e che saranno forse tanto infelici da non lodarti mai.
Vorrei poter raccogliere nella mia fede, nel mio amore
e nell’offerta del mio essere
tutto l’amore che essi potrebbero offrire a onore e gloria tua
per la distesa dei secoli.
E per santificare questa adorazione
e rendertela più gradita la unisco, mio Salvatore,
alle lodi e alle adorazioni della tua Chiesa universale.
Guarda alle mie intenzioni, più che alle mie parole.
Desidero dirti tutto quello che il tuo Spirito
ispira alla tua Santissima Madre e ai tuoi Santi
e tutto ciò che tu stesso dici al Padre in questo Sacramento
dove sei suo perpetuo olocausto
e nel beato seno che ti genera dall’eternità
nel quale, per l’essenza divina,
sei con Lui e con il Santo Spirito
una cosa sola.
Amen

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