martedì 27 maggio 2025

Indice articoli su transumanesimo e realtà distopica

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venerdì 23 maggio 2025

La Chiesa deve rimuovere le conseguenze dell'Amoris Laetitia e della sottostante teologia morale eretica

Interessante articolo di LifeSiteNews  sull'incontro mondiale sugli abusi nella Chiesa conclusosi ieri. Il rilievo mosso da più parti è che gli organizzatori hanno focalizzato l'attenzione sugli abusi sui minori, ignorando il tema dell'omosessualità che, invece, resta il fulcro del problema. Lo sostiene anche il Dr. Christian Spamann, specialista in psichiatria e psicoterapia.

Il cardinale Blase Cupich, uno degli organizzatori del Summit, sembra pensare di poter sorvolare il problema delle reti omosessuali tra il clero con uno specioso stratagemma argomentativo. Sebbene l’80% dei casi di abuso siano “maschio su maschio”, egli sostiene che l’omosessualità stessa non è una delle cause. Alla luce dei fatti, questa affermazione del cardinale sembra abbastanza oltraggiosa.
Non intendo gettare un sospetto generale sui motivi per i quali gli omosessuali chiedano il sacerdozio. Non si può negare che ci siano sacerdoti con inclinazioni omosessuali sinceri e santi. Tuttavia, è necessario dare uno sguardo onesto ai fatti. Non solo i casi di pedofilia e di pederastia sono molte volte più comuni tra gli omosessuali che tra gli eterosessuali, ma è anche significativo che le relazioni omosessuali siano statisticamente molto fragili. Secondo gli studi condotti dagli stessi omosessuali, tali relazioni durano in media solo un anno e mezzo. Inoltre, sono spesso accompagnati da numerosi rapporti sessuali di passaggio al di fuori della relazione. Questa fragilità o mutevolezza non deriva solo dalla mancanza di complementarietà tra le persone dello stesso sesso, ma anche come dimostra l’esperienza, dalla tendenza che questa forma di sessualità deve funzionare come meccanismo di compensazione che regola l’autostima e l’identità. I dati esistenti da soli rendono comprensibile il motivo per cui le reti omosessuali si formano in un modo non presente nel contesto dell’eterosessualità.

Card. Arinze: «Gli esseri umani non possono cambiare l’ordine voluto da Dio». Card. Eijk spiega perché non si possono benedire certe coppie

(Salvo qui un altro post censurato)
L'astuta finestra di Overton dei vescovi delle Fiandre, che hanno prodotto il documento Homoseksuele personen pastoraal nabij zijn. Voor een gastvrije kerk, die niemand uitsluit (Essere pastoralmente vicini alle persone omosessuali. Per una Chiesa ospitale, che non esclude nessuno) che crea ulteriore confusione nell'Orbe cattolico. Di seguito le dichiarazioni dei Cardinali Arinze e Eijk. Precedente qui.

«Gli esseri umani non possono cambiare l’ordine voluto da Dio»

Un gesto eclatante, quello compiuto martedì scorso, 20 settembre, dai vescovi belgi di lingua olandese, legato alla pubblicazione di un documento in cui si prevede una liturgia specifica per “benedire” le unioni omosessuali, nonostante il veto posto, nel 2021, dalla Congregazione per la dottrina della fede. Di fatto un gesto di formale apertura verso le unioni omosessuali. Atto che, tuttavia, non è passato sotto silenzio, attirando, anzi, il richiamo all’ordine del cardinale Francis Arinze, ex capo dell’ufficio liturgico del Vaticano.
Il cardinale ha affermato che i vescovi belgi hanno adottato un approccio errato e pastoralmente imperfetto, in quanto «gli esseri umani non hanno il potere di cambiare l’ordine stabilito da Dio Creatore» e che la buona intenzione di essere vicini pastoralmente alle coppie omosessuali non basta a giustificare un tale gesto.
Nonostante sia ormai in pensione, il Cardinale, alla soglia dei 90 anni, non ha rinunciato a rispondere a quella che si è rivelata come una vera e propria sfida al Magistero della Chiesa, chiarendo come la condanna delle discriminazioni contro gli omosessuali, così come contro qualunque altro individuo, non giustifica alcuna “concessione” all’ideologia omosessualista, e ribadendo che, anzi, la tradizione della Chiesa, espressa nel Catechismo della Chiesa Cattolica «ha sempre dichiarato che gli atti omosessuali sono intrinsecamente disordinati».

martedì 20 maggio 2025

Indice articoli: Bergoglio lobby, ambiguità

 Indice articoli: Bergoglio, la Chiesa e una lobby potente
Collegato con: Indice delle reazioni dei vescovi et alii alla 'Fiducia supplicans' (qui)