lunedì 7 agosto 2023

Le vere ragioni dell' " operazione speciale" e situazione attuale

Indice degli articoli sulla guerra in Ucraina
Le vere ragioni dell' l'  " operazione speciale" e situazione attuale Ho scritto molte volte che la "banda Biden" è il nuovo fascismo ( globalista e monopolista ) e sviluppa una strategia che, di fatto, porterebbe all'autodistruzione dell' " occidente " cristiano e capitalista.

Ho anche ripetutamente detto che la crisi vera nasce dal fallimento del progetto di trasformare il regime cinese nello strumento subalterno di dominio mondiale da parte delle multinazionali USA, "padrone" del cosiddetto deep state americano (fallimento dovuto a quegli elettori americani che personalmente definisco "resistenti del secondo emendamento").

Confermo assolutamente queste valutazioni.
Così come confermo la mia opinione riguardo al fatto che Putin ha lanciato l'  "operazione speciale" soprattutto per eliminare sul nascere la tentazione di Biden e Xi Jinping di risolvere la succitata crisi attraverso lo smembramento della Russia.

Putin ha messo Xi davanti alla necessità di cominciare ad uscire dalle ambiguità nei rapporti con le multinazionali (ambiguità peraltro sollecitate dai continui pellegrinaggi di CEO e politici USA a Pechino).

Danno collaterale, ma strumentalmente necessario, della "strategia Biden" era/è  l'eliminazione dei paesi europei come entità politiche/economiche autonome.

Ora, da alcune parti, si avanzano interrogativi sulle ragioni di una "timidezza" di Putin sia sul piano militare che sul piano politico. Su quest'ultimo piano soprattutto in ordine all'attendismo su alcuni progetti BRICS.

Personalmente ritengo che si tratti di una strategia funzionale alla ricerca del raggiungimento dell'obiettivo in oggetto. 

Il dibattito politico in USA diventa sempre più incentrato su questo punto (vedi anche R. Kennedy) ovvero sulla necessità di far uscire dalla deriva totalitaria l'amministrazione americana.

In questo contesto ci sarebbe una straordinaria opportunità per gli europei per raccordarsi con chi sta facendo questa vera e necessaria lotta antitotalitaria capendo lucidamente che la tenaglia da cui sfuggire e quella Xi/Biden (l'alternativa Biden - Xi è falsa, fanno parte ancora dello stesso meccanismo).
Chi vivrà, vedrà. Ma Xi Jinping e Biden non sono più molto saldi. 
Alleluia.
Paolo Montagnese

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