sabato 31 luglio 2021

Dalla dittatura sanitaria alle regole e comportamenti all'ombra dei campanili

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Non so se si rendono conto che vietare l'ingresso in chiesa a chi non ha il certificato verde equivale, in pratica, ad una scomunica... Con quale autorità? 
Su vescovi e vaccini abbiamo detto quiqui e correlati; ma ne riparleremo proprio anche in ragione di queste infinite ripercussioni. 
Di fatto, sull'uso del certificato-verde, la CEI ha inviato alle diocesi una lettera nell'ottica dell’imperterrita legiferazione in sacris, continuando a permettere l’ingerenza abnorme delle autorità governative nella sfera giuridica della Chiesa in contrasto con l’art. 7 della costituzione e con le norme concordatarie, limitando / condizionando la partecipazione alle feste per cerimonie civili e religiose. Le limitazioni non riguardano le Messe; ma non mancano autonomie locali che, come nel caso segnalato, si smarcano sull'onda della psicosi collettiva innescata dal bombardamento mediatico...  Ma tutto parte dal vertice [vedi].
Qui l'indice degli articoli sulla Chiesa in epoca di coronavirus. Di seguito la segnalazione di un lettore, da cui è tratta l'immagine insieme alle sue personali considerazioni, emblematiche della confusione in cui siamo immersi.
La crisi della Chiesa
("Il coraggio, se uno non l'ha, non se lo può dare" - Don Abbondio, non a caso prete, ne "I promessi sposi"). Questo articolo veramente allucinante, comparso su "Il Giornale di Vicenza", me lo hanno segnalato ieri, chiedendomi di replicare come tante volte ho fatto con le opportune contro argomentazioni etiche e soprattutto teologiche.
Lo ho fatto tante volte, è normale che me lo chiedano ancora; ma io ho preso la decisione di seguire la Fraternità Sacerdotale San Pio X almeno fino alla morte di Bergoglio. Pertanto sono canonicamente in comunione imperfetta e lascio a vescove allegre e pretagna mondialista il campo libero.
Io ora scelgo l'opzione benedettina, monacale, asceticamente devota: mi arrocco sulla difesa della fede, sulla conservazione del seme che va salvato per le future generazioni da questi corvi malefici affamati.
Consapevole che la Chiesa è stata fondata da Cristo ed è il Suo Corpo Mistico, nessuno è cristiano fuori dalla Chiesa. Chi dice di non credere nella Chiesa, in verità non crede nemmeno in Cristo. Ma essa è anche composta da uomini, oltre a essere animata dallo Spirito Santo, e nella componente umana è soggetta a cadute e a parziali e temporanei fuorviamenti. Ispirarsi a S. Atanasio che da solo la salvò dalla quasi unanime eresia ariana è oggi un modo serio di rapportarsi alla dura situazione presente. (Davide Lovat)

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