venerdì 23 luglio 2021

"Possiamo contare su di voi?". L'appello dei giovani al Papa e ai vescovi per la Messa tradizionale

Forse l'appello susciterà più interesse nell'opinione pubblica che presso il papa e i vescovi. È proprio per la larga diffusione tra i giovani che la messa è stata colpita con maggiore durezza.
Giovani cattolici di tutto il mondo; da Germania, Austria, Svizzera, Italia, Francia, Estonia, Usa, Nigeria, Indonesia, Croazia, Irlanda e Sri Lanka, si sono appellati a Papa Francesco e ai Vescovi a favore della Messa tradizionale con un video. Il motivo del video, ovviamente, è il Motu Proprio Traditionis Custodes, che limita la celebrazione di questo rito della messa.
"Caro Papa Francesco, cari Vescovi, come giovani cattolici che partecipano alla Messa tradizionale, spesso incontriamo mancanza di comprensione nelle generazioni più anziane".
“Non mettiamo in dubbio la validità della nuova liturgia né disprezziamo la sua celebrazione”, affermano i protagonisti. "Amiamo lo stile  tradizionale non perché siamo vecchi e lunatici", "non perché sia ​​di moda", "non perché siamo separatisti", sottolineano.
“Amiamo la Messa latina tradizionale per la sua devozione e confidente timore di Dio”, per “il suo orientamento, di sacerdoti e fedeli insieme nella stessa direzione verso Dio e Cristo”, “ci piace perché è la stessa in tutto il mondo, è universalmente cattolica nel senso originario del termine”; la amano, continuano, «perché la sua trascendenza ci dona una pace e una speranza che il mondo non può dare».
"Non allarghiamo le distanze né rafforziamo le differenze", affermano, "non incoraggiamo i dissensi che danneggiano la chiesa" o "bloccano il suo cammino o la espongono al pericolo di divisione".
“Noi stessi affermiamo la vita cristiana nella fede, nella speranza e nell'amore per Dio”, spiegano, “cerchiamo di seguire la chiamata alla santità e traiamo la nostra forza dalla Messa tradizionale”.
"Caro santo padre, cari vescovi", dicono i giovani, non siamo "deplorevolmente ostinati di una legge obsoleta". Come fedeli cattolici romani, dicono: "Noi siamo la vostra molto numerosa e vivace gioventù".
"Noi siamo le vostre pecore", "Siamo i vostri fedeli". "Preghiamo per voi ogni giorno, per favore non deludeteci", supplicano. “Possiamo contare su di voi?” è la domanda con cui concludono la loro richiesta. Fonte

3 commenti:

  1. Bravi giovani, concordo pienamente con voi.

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  2. Come si accerterà che questo video giunga alle conferenze episcopali e alla Santa Sede..???!

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  3. Certamente ci avranno pensato gli organizzatori. Anche se è legittimo dubitare degli effetti...

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