sabato 19 agosto 2023

"Che cosa ne pensi di papa Francesco?"

Una domanda scomoda ma ineludibile e sempre più incalzante non solo tra credenti. C'è chi si appella alla distinzione tra dottrina (non intaccabile) e pastorale. Ma la 'pastorale', cioè la prassi intacca la dottrina, nel senso che le nuove generazioni interiorizzano prassi deviate e devianti, oltre che molta confusione, e non ricevono più verità essenziali e ineludibili, perché ciò che viene tagliato, omesso, diluito, come sta accadendo, alla fine cade nell'oblio...

"Che cosa ne pensi di papa Francesco?"

Da anni devo (e dobbiamo) subire questa crivellante domanda da parte di persone lontane dal cattolicesimo quanto io da un G. Pride!
Prima di questa elezione nessuno mai si sarebbe sognato, tra questi ateoni sintomatici, di porre tale, capzioso, quesito sugli altri papi precedenti.

Per non parlare di chi a questo punto del post starà già sbuffando fumo nero dalle nari pronto a sottolineare che non sarebbe papa, sfoderando questioni micidiali e annose a riguardo. Non è certo questo il luogo e il momento per divagare in merito, e non risolveremo noi la questione.
Dunque, procedo.
Ai non credenti in genere, il Papa, la sua figura, la sua funzione e il corollario relativo di “oscurantismo medioevale”, qualunque egli fosse (il cosiddetto Papa buono e Giovanni Paolo II fanno - forse - parzialmente eccezione) ha sempre fatto un po’ ribrezzo, punto e basta.
Le domande erano, eventualmente, su Dio, la Chiesa e i preti, ecc.. Tutte domande infingarde e impregnate di laicismo anticristico. Ma ora tutto si è sconvolto... i miscredenti, senza nessuna intenzione di ravvedersi, hanno "adottato il papa" e ti fanno il terzo grado per sapere se sei un "buon credente" alla luce delle risposte che darai sul culto pagano, che loro hanno a cuore, a Francesco. Se poi - NON SIA MAI - tu avessi qualche perplessità su una o più esternazioni private e opinabili (che tutto sono fuorché Magistero), o su altro ancora, ti ritroveresti con questi saccenti ateissimi dell'ultima ora a farti la ramanzina sull'ubbedienza al successore di san Pietro.
Questi giocolieri della incoerenza potrebbero anche invocare il Santo Uffizio e i roghi per te eretico che critichi il “loro” papa!
La cattofantascienza è ancora drammaticamente solo agli inizi. Temo.
Roberto Bonaventura

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