giovedì 9 novembre 2023

110ª Settimana: Le sentinelle continuano la preghiera in difesa della Messa antica davanti agli uffici dell'Arcidiocesi di Parigi

Dopo la conclusione del pellegrinaggio Summorum Pontificum [qui], resta il messaggio trasmesso alla stessa Roma della presenza inaffondabile del Rito Romano antico. E prosegue la testimonianza indefessa dei fedeli parigini. Precedenti sulla "resistenza" francese a partire da qui.

110ª Settimana: Le sentinelle continuano la preghiera in difesa della Messa antica
davanti agli uffici dell'Arcidiocesi di Parigi


Liturgia Romana antiqua floruit, floret, semperque florebit, la liturgia tradizionale di Roma è fiorita, fiorisce e fiorirà sempre!
La scorsa settimana si è svolto a Roma, per il 12° anno consecutivo, il pellegrinaggio Summorum Pontificum. Il messaggio che ha trasmesso alla stessa Roma è quello della presenza inaffondabile della messa romana tradizionale.
Venerdì, al termine dell'incontro che radunò dei rappresentanti di tutto il mondo, organizzato da Pax liturgica per l'ottava volta, all'ombra protetrice della cupola di San Pietro e non lontano dalla Tomba dell'Apostolo, nell'anfiteatro dell'Università dell'Augustinianum , il pellegrinaggio si è aperto quella sera con i vespri pontificali nella basilica di Santa Maria dei Martiri (il Pantheon), presieduti da Mons. Athanasius Schneider.

Sabato, dopo che i pellegrini hanno assistito devotamente alle messe lette celebrate nelle chiese della Trinità dei Pellegrini e di San Celso, i questa stessa chiesa di San Celso ha avuto luogo l'adorazione del Santissimo Sacramento, dopodichè si iniziò il lungo corteo di sacerdoti e fedeli, presieduto da Padre Antonius Maria Mamsery, superiore dei Missionari della Santa Croce di Tanzania. Si attraversò il Ponte Sant'Angelo per pois salire su via della Conciliazione, e verso mezzogiorno, fu l’entrata nella Basilica di San Pietro per il canto del Credo. I pellegrini si sono allora soffermati per un po’ presso l'altare della Confessione, sotto il baldacchino di bronzo, per venerare la tomba dell'Apostolo, e poi si sono avviati verso l'altare della Cattedra, davanti al quale venne cantata l’ora sesta del divino ufficio. Purtroppo quest’anno non è stato concesso il permesso per la santa messa.

E domenica, festa di Cristo Re, il pellegrinaggio si è concluso con un pontificale celebrato da Mons. Guido Pozzo, nella chiesa della Trinità dei Pellegrini. In precedenza, Mons. Athanasius Schneider, aveva già celebrato una messa prelatizia a San Celso e Giuliano.

Questa pia presenza a Roma, presso la tomba dell'apostolo Pietro, fu di somma importanza. Lo ripeto come un motto: Liturgia Romana antiqua floruit, floret, semperque florebit, la liturgia tradizionale romana è fiorita, fiorisce e fiorirà sempre!

Ecco perché le nostre “veglie” di protesta continuano senza sosta a Parigi. Recitiamo il rosario a Saint-Georges de La Villette, ogni mercoledì alle 17, davanti a Notre-Dame du Travail, ogni domenica alle 18, e davanti agli uffici dell’arcidiocesi, 10 rue du Cloître-Notre -Dame, dal lunedì al venerdì, dalle 13:00 alle 13:30.
In unione di preghiera e di amicizia,
Christian Marquant - Fonte

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