martedì 2 marzo 2021

Pio XII: «San Giuseppe provvederà»

2 marzo 1939, Eugenio Maria Giuseppe Giovanni Card. Pacelli viene eletto Papa nel giorno del suo 63° compleanno; prenderà il nome Pio XII. È stato il 260° Pontefice della Chiesa Cattolica Romana.
Fu lui, il 1° maggio 1955 (memorabile il suo discorso) a istituire la festa di “San Giuseppe artigiano” - oggi memoria di San Giuseppe lavoratore - per aiutare i lavoratori a non perdere di vista il senso cristiano del lavoro, così pienamente incarnato nell’umile falegname di Nazareth e glorioso padre putativo di Gesù. 
Ricordando che questo mese di Marzo è dedicato a San Giuseppe e la speciale crociata di preghiera da noi promossa qui, proponiamo questa testimonianza della fedelissima suor Pascalina sulla fervente devozione di Papa Pacelli al grande Santo.

Testimonianza di Suor Pascalina Lehnert, governante del Papa dal 1923 fino alla morte.
Pio XII nutriva una speciale devozione per San Giuseppe, nel quale aveva una profonda fiducia. Negli anni di grande carestia, quando nel magazzino mancavano alcuni generi, Egli ci diceva: «Certamente non avete pregato San Giuseppe». Ho notato, personalmente, che dopo la preghiera da lui rivolta al Santo, i magazzini si riempivano. In occasione del bombardamento di Cisterna, ci ordinò di inviare in quella località i generi di cui si disponeva. Riempimmo cinque grandi camion, ma il magazzino rimase completamente vuoto, sì che io me ne preoccupai. Il Papa, con tranquillità, mi disse: «San Giuseppe provvederà a rifornirci», e, nel dire ciò, egli era sicuro che l’aiuto sarebbe venuto. Difatti, quella sera stessa, con mia grande meraviglia, cominciarono ad arrivare dal Canada generi alimentari e merci varie per un totale di trecento vagoni, tanto che il magazzino di cui ci servivamo non riuscì ad accogliere tanta grazia di Dio. Ricordo che il Santo Padre, commentando, mi disse: «Avete visto come San Giuseppe ha provveduto?» - Fonte

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