venerdì 8 gennaio 2021

Nuovamente profanata l'Epifania dalla preghiera sincretista di Bergoglio

Come ogni mese, all'inizio di gennaio Bergoglio ha pubblicato la sua “intenzione di preghiera” sotto forma di un breve video (che trovate in calce) destinato a tutti e soprattutto, dato lo schema, alle schiere cattoliche desiderose di unirsi nella preghiera della Chiesa.
"The Pope Video" propone all'inizio del 2021 di pregare "al servizio della fraternità", in linea diretta con l'enciclica Fratelli Tutti [vedi] e la Dichiarazione di Abu Dhabi [vedi] - e in un evidente sincretismo esplicito come non mai nella sua semplicità e concisione.
È in un messaggio di meno di 160 parole che Bergoglio lancia la sua chiamata a pregare come e con tutti i credenti, attraverso un'iconografia che evidenzia le differenze religiose e le valorizza, cadendo in un apostatico sincretismo.
Dopo le prime immagini di Bergoglio, udiamo le sue parole nell'eloquio spagnolo nativo e vediamo una donna che recita piamente il suo rosario. Senza interruzione, passiamo a una ragazza musulmana velata nella sua preghiera rituale su un tappeto; poi, è la volta di un ebreo che dondola, con la kippà in testa e il tallit (lo scialle rituale) sulle spalle. 
Di seguito il testo del messaggio e alcune chiose essenziali.
Pregando Dio seguendo Gesù ci uniamo come fratelli a chi prega seguendo altre culture, altre tradizioni e altre credenze.
Siamo fratelli che pregano.
La fratellanza ci porta ad aprirci al Padre di tutti e a vedere nell’altro un fratello, una sorella, con cui condividere la vita o sostenersi a vicenda, per amare, per conoscere.
La Chiesa valorizza l’azione di Dio nelle altre religioni [vedi qui - qui], senza dimenticare che per noi cristiani la fonte della dignità umana e della fraternità è nel Vangelo di Gesù Cristo.
Noi credenti [accomuna le fedi, mentre noi siamo credenti in Cristo, Unico Salvatore! -ndr] dobbiamo tornare alle nostre fonti e concentrarci su ciò che è essenziale. L’essenziale della nostra fede è l’adorazione nei confronti di Dio e l’amore per il prossimo.
Preghiamo perché il Signore ci dia la grazia di vivere in piena fratellanza con i fratelli e le sorelle di altre religioni, senza litigare, pregando gli uni per gli altri, aperti a tutti”.
Non è più vero che figli di Dio non si nasce ma si diventa? La Mater et Magistra insegna che tutti siamo creature ma non tutti figli di Dio, perché figli di Dio si diventa con il Battesimo. Se qualcuno - e ahimè persino il papa - dice che invece siamo tutti figli di Dio, qual è la funzione, la ragion d'essere della Chiesa? Per quale ragione Cristo si è incarnato, è morto sulla Croce, è risorto, è asceso al cielo, ha inviato il Suo Spirito e ha fondato e costituito la Chiesa col compito di insegnare, guidare e santificare i Suoi attraverso atti di potenza dall’alto (i Sacramenti), che accompagnano il cristiano per tutta la vita perché in lui si produca quell’effetto soprannaturale che nessun’altra azione esteriore potrebbe produrre? 
La vera fratellanza è solo in Cristo; ora invece non è più conseguenza della risposta al Signore e cementata dalla fedeltà. Quella di Bergoglio non è altro che la nuova teologia della “Fratellanza Universale” della nuova religione sincretista del mondialismo [qui - qui]. Mentre, quanto ai monoteismi, è erronea l'affermazione che preghiamo lo stesso Dio [qui - qui - qui]
Non mancherà molto che, nell'ottica di questo rapporto orizzontale nella “casa comune” e nella valutazione di una fraternità altrettanto orizzontale, la fratellanza degli uomini sarà definita come figli della stessa ... Madre Terra [vedi].

Questo video del 6 gennaio 2021 è il sequel di quello del 2016 [Vedi: L'ultima picconata del Grande Riformatore1 quiCambiamenti da non subire. Lo snaturamento dell'Apostolato della preghiera qui].
Con lo slogan “Credo nell’amore”, una monaca buddista, un rabbino, un sacerdote “cattolico” e un musulmano presentavano, ponendoli sullo stesso piano, i loro simboli religiosi: un idolo di Budda, una menorah ebraica, un Bambinello (sia mai il Crocefisso!) e un “rosario” musulmano ciascun grano del quale rappresenta uno dei 99 nomi del loro dio. 

Due filmati appaiati dalla stessa inesorabile e inveterata apostasia che nega il primato di Cristo Signore che Bergoglio ormai ha lasciato alle ortiche. Frutto maturo di quel modernismo, che pone tutte le religioni sullo stesso piano e va a braccetto con la fratellanza universale uscita dalle oscure officine della massoneria, stigmatizzata da san Pio X, veicolato dal Vaticano II (Nostra Aetate). Esiti pregressi:  tre raduni di preghiera interreligiosa e altri eventi basati sull'affermazione dell'errore: “abbiamo lo stesso Dio” [vedi]. Mentre l'Ottava dell’Epifania ci insegna tutt'altro: tre uomini, pagani ma sapienti,  si prostrano adoranti davanti ad un Bambino che riconoscono vero Re, vero Dio, vero Uomo, unico Salvatore del mondo e unica Verità. (Maria Guarini)
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1. Una biografia di Papa Francesco - dal titolo Il grande riformatore rivela che c'è stata una discreta, ma molto organizzata, campagna a sostegno del cardinale Bergoglio promossa da un piccolo gruppo di cardinali europei, che ne ha consentito la sorprendentemente rapida elezione. L'autore del libro, lo scrittore cattolico inglese Austen Ivereigh, lo chiama "Team Bergoglio" e rivela cene private e altri incontri di cardinali nei giorni precedenti il conclave, sotto la coltre del più assoluto silenzio. Ne parla il Telegraph. Lo avevamo annunciato qui ed è approfondito qui. Inoltre, sul New Catholic Register, un articolo di Edward Pentin che richiama il pre-conclave 2005, permette di rilevare l'enorme differenza tra le dinamiche fisiologiche in ragione dell'importanza della scelta richiesta ai cardinali e il fatto, ormai acclarato, che l’informale « team Bergoglio » era in realtà l'organizzatissima cerchia segreta « Gruppo di San Gallo ». [qui con i precedenti consultabili dai link]


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