mercoledì 18 agosto 2021

Comunicazione ufficiale dal Santuario di Nostra Signora di Guadalupe

Comunicazione ufficiale
dal Santuario di Nostra Signora di Guadalupe
La Crosse - diocesi del Cardinale

Vi lascio la pace, vi do la mia pace.
Non come la dà il mondo, io la do a voi.
Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore
(Gv 14,27)

L’effusione di amore, preghiera e sostegno durante il ricovero di Sua Eminenza ha consolato molto la sua famiglia, ha edificato coloro che lo servono al Santuario e altrove, e ha testimoniato il carattere e la virtù dell’uomo che tanti considerano un padre spirituale. Apprezziamo profondamente e abbondantemente questa carità e rendiamo lode e grazie al nostro Padre celeste, specialmente per il brillante e fedele servizio del cardinale Burke alla Chiesa che ama così profondamente.

A partire dal 17 agosto Sua Eminenza rimane in condizioni serie, ma stabili. La sua famiglia, che con un’equipe di medici è responsabile di tutte le decisioni mediche mentre il cardinale rimane sedato e con ventilatore medico, ha grande fiducia nelle cure che sta ricevendo. Il cardinale ha ricevuto i Sacramenti da sacerdoti a lui vicini. Ci sono diverse reliquie nella sua stanza.

La famiglia del cardinale, pur apprezzando le buone intenzioni di coloro che hanno suggerito cure, consulti, eccetera, chiede alla gente di astenersi dall’inviare altro. I familiari chiedono anche di non contattare né loro, né il personale del Santuario, o la residenza del cardinale a Roma per discutere della sua condizione. Testi, telefonate ed e-mail, sebbene certamente solleciti e spesso gentili, possono, inavvertitamente, diventare un peso. La famiglia non ha intenzione di rivelare la posizione di Sua Eminenza per evitare le ovvie difficoltà che potrebbero causare.

Per fornire una fonte sicura per gli aggiornamenti sulla salute del cardinale, la famiglia ha chiesto che il Santuario di Nostra Signora di Guadalupe, oltre ai media personali del cardinale, sia l’unica piattaforma autorizzata per informazioni accurate e tempestive. Altri resoconti possono essere incompleti o falsi e quindi possono disturbare inutilmente le menti e i cuori di coloro che sono devoti a Sua Eminenza.

La famiglia del cardinale ha inoltre chiesto che sulle piattaforme autorizzate vengano pubblicati solo gli aggiornamenti relativi a cambiamenti significativi delle condizioni di Sua Eminenza. In umiltà, comprendiamo che non è necessario per noi conoscere ogni dettaglio del trattamento del cardinale. Sebbene la sua famiglia si renda conto che il cardinale “appartiene” alla Chiesa, chiede anche che sia rispettata la sua privacy. Il periodo di ricovero, e per ora di isolamento a causa del virus Covid, potrebbe essere prolungato poiché il corpo di Sua Eminenza combatte l’infezione e recupera le forze. Per il momento, la sedazione aiuta la sua pace e il suo riposo.

Nulla cade al di fuori della provvidenza di Dio. Niente cade fuori dalla portata della Sua grazia. Sono verità spirituali che conosciamo e che il cardinale ci ha insegnato con il suo stesso esempio di fedeltà nella fiducia e nell’abbandono al Buon Dio. La fiducia in queste verità ci apre alla pace che il mondo non può né dare né prendere. Se potesse parlare con noi ora, direbbe ciò che ci ha sempre insegnato: che il Padre Nostro nei cieli è buono, misericordioso, giusto, provvidente e sovrano; che siamo i suoi figli prediletti e che Egli non ci lascerà mai orfani; che non dobbiamo avere paura della Croce come via per la vita eterna; che i Sacramenti sono i canali più diretti della grazia e che facciamo all’anima il massimo bene ricevendo spesso la Santa Comunione e confessandoci regolarmente; che dovremmo dire le nostre preghiere quotidiane;

E un’altra cosa tanto importante e tanto cara a Sua Eminenza: che preghiamo spesso e con fervore il Rosario, e così ci mettiamo sotto il manto della Madonna, fiduciosi nel suo amore e nella sua intercessione materna.

Per favore, continuate le vostre preghiere per il cardinale Burke e per la sua famiglia, in particolare durante la Santa Messa e nella recita del Rosario. Siamo pieni di gratitudine per l’abbondanza di preghiere e di amore per questo fedele figlio e servo della Chiesa.
Dio vi benedica.
Rev. Paul N. Check
Direttore esecutivo
Santuario di Nostra Signora di Guadalupe - Fonte

Nessun commento:

Posta un commento