lunedì 1 agosto 2022

Bergoglio andrà in Kazakhstan dal 13 al 15 settembre "in occasione del VII Congress of Leaders of World and Traditional Religions"

Dalle segnalazioni dei lettori. L'anno scorso se n'è parlato qui; ma quel viaggio è saltato per via del Covid. Vedi l'indice degli articoli sulla Dichiarazione di Abu Dhabi. E l'indice di quelli sulla Fratelli tutti.

Bergoglio andrà in Kazakhstan dal 13 al 15 settembre "in occasione del VII Congress of Leaders of World and Traditional Religions"

Bergoglio alla fine ci andrà, ad Astana - oggi Nur Sultan - a partecipare come uno sciamano qualsiasi al forum mondiale delle religioni. Qui gli obiettivi del centro proposto dai partecipanti ad una delle più recenti manifestazioni.
L'idea della "religione mondiale", fondata sul principio che tutte le religioni siano interpretazioni storiche del comune nucleo di verità del senso religioso innato dell'uomo, è un'idea coerente col sincretismo relativista di un Gran Maestro di qualche Grande Oriente, magari titolato con un alto grado in qualche Alto Rito massonico, ma non può appartenere ad un cattolico e men che meno a un vescovo.
Del resto Bergoglio firmò l'eretica "Dichiarazione di Abu Dhabi" [vedi], nero su bianco, perfettamente coerente con questo spirito gnostico e relativista, ed è il motivo per cui mi è impossibile chiamarlo con il titolo che spetta solo a un autentico Successore di Pietro.
In foto, il palazzo dove avverrà l'incontro e di cui trovate in rete ogni informazione: non necessita di spiegazioni! Qui, l'articolo di Avvenire che annuncia solo il viaggio per non parlarne troppo, ma così facendo lo conferma: Visiterà la città di Nur-Sultan "in occasione del VII Congress of Leaders of World and Traditional Religions". All'evento è stato invitato anche il patriarca di Mosca e di tutte le Russie Kirill. Ma non se ne conosce l'intento.

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