sabato 6 agosto 2022

Tira brutta aria sull’enciclica Humanae vitae

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Il 25 luglio scorso la Humanae vitae di Paolo VI ha compiuto 54 anni.

Siamo tutti ben consapevoli che la teologia morale cattolica è (purtroppo) in grande trasformazione e che il terreno delle innovazioni più problematiche è la morale sessuale. Già l’esortazione apostolica Amoris laetitia [vedi] ha eliminato gran parte delle indicazioni della Familiaris consortio e della Veritatis splendor di Giovanni Paolo II. La posizione dei vertici ecclesiastici sull’esercizio della sessualità fuori del matrimonio, sulle convivenze pre-matrimoniali, sull’omosessualità, sulla contraccezione, sulla pianificazione familiare e perfino sull’aborto è incerta quando va bene e completamente dissonante dalla tradizione quando va meno bene. Da molte parti arrivano inviti a riformulare la dottrina su questi temi, compresa la revisione del testo del Catechismo.

Fortemente impegnata su questo fronte, oltre alle facoltà teologiche soprattutto di Milano e del Triveneto, è la Pontificia Accademia per la Vita che sistematicamente ormai mette in questione tutte le verità di teologia morale che rientrano nel suo campo di competenza [qui e link per approfondire; vedi sull'Humanae vitae; qui]. Di recente il dicastero guidato da Vincenzo Paglia ha pubblicato un testo per certi versi scandaloso sul quale sono state espresse posizioni di forte preoccupazione [qui, qui] sdoganando esplicitamente la contraccezione e la fecondazione omologa.

Tutto questo fa pensare che a breve si possa arrivare anche ad una nuova formulazione dottrinale sulla contraccezione con una sostanziale revisione dell’enciclica di Paolo VI Humanae vitae. L’agenzia ultra-progressista “Adista” accenna ad una nuova enciclica di Francesco su questo tema che potrebbe annullare (senza dirlo esplicitamente come è ormai nell’uso) gli insegnamenti precedenti. Del resto, le diocesi non sono più impegnate in nessun modo nella formazione ai “metodi naturali”.

Il nostro Osservatorio ha difeso e difenderà l’enciclica Humanae vitae e ritiene, con altri, che i suoi insegnamenti siano irreformabili in quanto formulati dal Pontefice regnante nella dichiarata consapevolezza del suo magistero.

Segnaliamo alla vostra attenzione:
- Il fascicolo del “Bollettino di Dottrina sociale della Chiesa” dal titolo “Cinquant’anni di Humanae vitae” [qui]. 
 - La relazione che Stefano Fontana ha tenuto a Cagliari, invitato dalla Facoltà teologica della Sardegna, dal titolo “Humanae vitae: aspetti politici dell’enciclica sull’amore coniugale” [qui
Stefano Fontana - Fonte

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