venerdì 4 giugno 2021

Nel prepararci alla prossima pandemia (!?), le priorità secondo Draghi (e l'Europa)

" Nel prepararci alla prossima pandemia, la nostra priorità ora è vincere quella attuale " (Mario Draghi).
Quindi Draghi ci avvisa indirettamente  che sta per arrivare un'altra pandemia. Come fa a saperlo? Da cosa lo deduce?  Nemmeno il mago Otelma si avventura in previsioni tanto azzardate sul futuro.
O il grande banchiere Draghi sa qualcosa che noi comuni mortali non sappiamo? Si tratta di un'affermazione gravissima. Se avessimo dei giornalisti seri, non servili e non appecorati, qualcuno gli avrebbe posto la domanda. E avrebbe preteso una risposta. Invece nulla, scandalosamente nulla. 
Nemmeno sotto il fascismo la stampa era tanto servile, e collusa,  coi potenti. Dai media non viene più alcuna  domanda scomoda, ma solo propaganda becera. (Martino Mora)
Lo sa perché prima di lui lo ha detto Ursula... ma anche lei come lo sa? 
Se lo sono detto al Global Health Summit di Roma, presieduto proprio da Mario Draghi e Ursula Von der Leyen, che ha riunito i leader del G20, scienziati, organizzazioni internazionali e società civile attorno a un tavolo - ancorché virtuale - per dare risposte concrete, a partire dalla redistribuzione solidale dei vaccini a disposizione del ricco Occidente a scapito dei Paesi poveri, condividendo brevetti, conoscenza e produzione.
"Vaccinare tutti, ovunque, adesso", è il mantra ripetuto dai padroni di casa - gli unici a incontrarsi dal vivo a Villa Pamphilj - e da molti ospiti con evidente senso di urgenza a ridurre quel gap e a "rimediare alle ingiustizie e iniquità dei momenti più difficili" della pandemia. [Notizia Ansa qui]

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