domenica 16 gennaio 2022

Il ritorno a Dio e alla tradizione italiana: unica soluzione per la Rinascita d’Italia

Il tempo stringe. Aggiornamenti sulla testimonianza di Rosario Del Vecchio ripresa qui - qui - qui. Nella convinzione che ogni crisi o problema politico abbia sempre la sua causa d'origine in un problema teologico. Da oltre 50 giorni Rosario digiuna. Di seguito, una nuova  dichiarazione d'intenti, che ci coinvolge tutti, ognuno nella sua situazione. 

Il ritorno a Dio e alla tradizione italiana:
unica soluzione per la Rinascita d’Italia

Una Italia che ritorni al suo fondamento cristiano, non solo non esclude il giusto principio di laicità, ma lo implica. Laicità significa usare il mondo secondo l’ordine naturale voluto da Dio. Laicità e fede cristiana, infatti, sono due facce della stessa medaglia. 

Proprio la presenza della verità implica la libertà. La libertà, unita alla grazia, non è altri che quel bene personale che compie il Bene increato nella creatura. Proprio la rivelazione divina apre e realizza l'autentica libertà e dignità umana. Da sempre i veri cristiani e gli uomini di buona volontà - guidati misteriosamente dal vero Dio - hanno camminato assieme nella città, nelle famiglie, nelle accademie, per costruire una comunità secondo la volontà di Dio. 

L'attuale crisi apocalittica, che abbraccia il mondo moderno nato alcuni secoli fa, ci dice che solo uniti alla Spirito di Dio, e fedeli alla Tradizione classica dei padri, potremo salvarci in eterno e vivere una vita dignitosa sulla terra. Mettere Gesù Cristo a fondamento della Costituzione civile dello Stato, - soprattutto nella Patria nata dalla Roma eterna, e in sintonia con la tradizione greco-romano-cristiana italiana, nella convergenza tra Atene Gerusalemme e Roma, - è l'unica soluzione per raddrizzare e salvare una società profondamente malata e a un passo dal suo suicido storico.

Il suicido italiano ed europeo procede dall’imminente crollo demografico e dall’instaurazione in corso di un nuovo potere tecnocratico mondiale - conseguenza diretta del rinnegamento di 3000 anni di tradizione e di identità spirituale italiana – che coinvolge tutti i popoli europei a cominciare da quello italiano. 

Il rinnegamento della fede cristiana e dell'identità culturale italiana - strettamente unite "onde Cristo è romano" - ha man mano distrutto tutto il bene storico, materiale e spirituale, su cui l'Italia è stata fondata nel tempo. 

Siamo oggi di fronte alla vera emergenza italiana, al vero dramma: o l'Italia, con i suoi giovani che sono sempre di meno, ritrova il suo destino storico, fondato su Dio e su millenni di storia, o cade nella sottomissione, nella omologazione tecnocratica, nella confusione, nella ristrutturazione economica del grande capitale, nella schiavitù, nella divisione, nella depressione, nell'ignominia, nella disperazione ... e così verrà inevitabilmente sostituita da un mix di nuove genti, genti prolifiche e giovani, di altre religioni non europee, non cristiane, slegate dalla nostra tradizione. 

In una parola: o rifondiamo la città sul bene divino o sprofondiamo nell’oblio. 

La vigna che vince il nulla 

La vigna. Il Signore ha indicato il metodo della vittoria e del cammino. La vigna. Chicchi di melograno, grappoli d'uva, vigne piene di grappoli succosi. 

I melograni son le singole famiglie, i grappoli sono le amicizie, di famiglie e di amici di famiglie, come la nostra. La vigna è il popolo vivo che rinnoverà l'intero Paese, e sarà il materiale - i mattoni della casa nuova - con cui la stessa Chiesa verrà rinnovata dal Signore alla fine di questa ardua battaglia in corso. 

Una battaglia esplosa a un nuovo livello due anni fa, ma arrivata dopo una guerra che dura da secoli chiamata Rivoluzione. Infatti, tutte le antiche eresie, le antiche maledizioni dei popoli, nei tempi moderni si sono riunite - e innalzate fino a prendere il potere in tutte le nazioni del mondo - in un solo fronte: la Rivoluzione totale, l'ingegneria di una nuova umanità utopistica e paradisiaca, tecnocratica e affascinante come Frankenstein, anti-cristiana, anti-classica, anti-razionale, anti-italiana, anti-europea, anti-umana, anti-cosmica. Tutto l'ordine della realtà deve essere sconvolto dalla rivoluzione per eccellenza,  affinché si erga sul trono del mondo il re del nulla! 
Ma Cristo ha vinto il modo, Cristo ha dominato il nulla e lo ha rispedito al mittente. 
Rosario Del Vecchio

1 commento:

  1. Gesù Cristo, più che il nulla, ha dominato il male e rispedito al mittente. Nella Sua insondabile e misteriosa volontà, ha voluto che le forze del male fossero libere di agire contro il tradimento dell'uomo nei confronti della Sua maestà Divina, della Patria, dei fratelli di Fede. Il Signore, Dio degli eserciti, al momento opportuno tornerà, mostrerà la Sua potenza ai ricchi e ai potenti, come anche a coloro che si sono lasciati affascinare dalle moderne comodità fino a farle diventare idoli da rincorrere, ritenendo perfino che sia l'uomo con la sua scienza ad essere padrone della vita e della morte. Noi, il piccolo resto, affidiamoci alla protezione del cuore Immacolato di Maria, Ella non mancherà di intercedere per la salvezza del popolo santo di Dio. È Gesù che salva. Lo Spirito Santo ispiri i nostri pensieri e le nostre opere a gloria di Dio Padre. Amen. Così Sia.

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