giovedì 17 febbraio 2022

Un sacerdote del Rhode Island seguito sui social afferma che la Chiesa DEVE tornare alla messa antica

Nella nostra traduzione da Liturgyguy.com un articolo tanto più interessante e significativo, in quanto viene da un sacerdote non tradizionalista, che però trae le sue conclusioni senza pregiudizi. Qui l'indice degli articoli su Traditionis custodes  e Responsa.

Padre Giacomo Capoverdi è un sacerdote della diocesi di Providence, Rhode Island, con quasi 5.000 amici e follower sui social media. Che io sappia p. Capoverdi non offre pubblicamente la Messa tradizionale in latino, il che rende il seguente testo ancora più d'impatto. È condiviso qui dalla sua pagina Facebook col suo permesso.

So che ci saranno alcuni che non saranno d'accordo con me. Ne avete il diritto. Ma secondo la mia opinione e l'esperienza di 25 anni di sacerdozio, come Chiesa stiamo sprofondando rapidamente e siamo in grossi guai. La maggior parte dei nostri problemi sono interni.

Credo che l'unica via d'uscita da questa confusione sia tornare a fare ciò che ha fatto la Chiesa quando era in auge. Dobbiamo tornare alla Messa di Papa Giovanni XXIII, la Forma Straordinaria, in ogni parrocchia e iniziare a guidare i seminaristi come si faceva prima della metà degli anni Sessanta.

Alcuni dicono che la chiesa debba diventare più in sintonia “con i tempi” e anche più liberale, che debba cambiare le sue posizioni morali su Omosessualità e Aborto; allora più persone verranno a Messa. Ciò non potrebbe essere più lontano dalla verità.

I protestanti ci hanno provato, cambiando la loro teologia morale e la comprensione della Bibbia, e hanno fallito miseramente. Le principali chiese protestanti liberali stanno scomparendo dalla faccia della terra. Così accade alle suore e ai fratelli religiosi liberali. Molti di questi gruppi liberali non hanno nuove vocazioni da decenni.

La Chiesa cattolica ha cambiato la nostra fede sulla Salvezza e sul modo in cui celebriamo la Santa Messa. È allora che sono iniziati i nostri problemi. Il cattivo comportamento dei sacerdoti fin dagli anni Sessanta è una conseguenza di questo, cattivo frutto di cattive decisioni. Se non apportiamo presto grandi cambiamenti e torniamo come prima degli ultimi 55 anni, continueremo ad avere emorragie e nei prossimi 50 anni perderemo il 75% dei fedeli oggi praticanti.

Ad esempio, in questo momento ci sono 5 parrocchie a Westerly, nel Rhode Island. Se non torniamo alla Messa tradizionale, prevedo che tra 50 anni ci sarà solo 1 parrocchia a Westerly che dovrà celebrare solo 3 messe nel fine settimana.

Cercare di diventare più protestanti nella nostra liturgia e teologia negli ultimi 55 anni ha avuto conseguenze disastrose. Non possiamo attribuire la confusione in cui ci troviamo ai "Cambiamenti culturali". Sono i deplorevoli cambiamenti che abbiamo apportato che hanno contribuito a plasmare i cambiamenti culturali tragicamente avvenuti.
Abbiamo dato impulso al cattivo comportamento morale, annacquando le nostre convinzioni. So che non ci sarò per vedere il crollo totale, ma questo arriverà se non torniamo alla nostra Messa Tradizionale e ai nostri principi morali tradizionali. - Fonte
[Traduzione a cura di Chiesa e post-concilio]

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