La bambola Amal non è un segno pagano o una divinità infera (l'idolo Pachamama è su un altro livello) ma il punto è esattamente lo stesso di quando a Natale in piazza San Pietro le statue del presepe sembravano orridi manufatti osceni [qui]. Ma perché da diverso tempo presso la Santa Sede aleggia questo spirito, questa volontà perenne di orrido o di imbarazzante?
L'unico legame dell'automa ligneo con piazza san Pietro è l'orrido monumento ai migranti [qui], che ha abbracciato (immagine a lato che ho ricavato dal filmato col fermo immagine). Doppia incongrua presenza nella splendida cornice berniniana...
Infatti la marionetta “Amal”, che in arabo significa “speranza” ha percorso piazza San Pietro per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla difficile situazione dei migranti, accolta - appunto - dal cardinale Michael Czerny, sottosegretario della Sezione Migranti e Rifugiati, e da monsignor Benoni Ambarus, vescovo ausiliare delegato per la Carità e per i Migranti!
Quest'altra immagine mostra Bergoglio, sorridente, che la accoglie tra la folla nel cortile di San Damaso [qui]...
È il solito immigrazionismo senza rete [qui]. Ma, seppure non sia paragonabile alla tragica idolatria della Pachahama, stupisce il grande assembramento permesso senza remore mentre, per rispetto delle norme anticovid, si vietano le processioni, persino quella del Corpus Domini, da sempre il collante delle comunità locali e appartenenti all'anima della civiltà occidentale. Al loro posto una sorta di carro carnevalesco in San Pietro.
Diletti figli e figlie, mentre la pusillanimità comincia ad impadronirsi anche di animi coraggiosi e i dubbi assaliscono gli spiriti più chiari e risoluti, Noi Ci sentiamo più che mai obbligati a corrispondere al divino comando: "Confirma fratres tuos ", e a voi tutti, fino agli ultimi confini del mondo, inviamo, come Nostro saluto natalizio, le parole, con le quali il Profeta annunziava l’opera della redenzione e la definitiva vittoria del regno di Cristo: " Confortate le braccia infiacchite e le ginocchia vacillanti rinfrancate. Dite ai pusillanimi: Coraggio, non temete; ecco il vostro Dio… verrà e vi salverà ".
RispondiEliminada Gravi e a un tempo tenere, SS Pio XII, radiomessaggio Natale 1948
Per la dolorosa Passione di Gesù,Abbi Misericordia di noi e del mondo intero.
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