mercoledì 22 marzo 2023

L'arcivescovo Gänswein diventerà nunzio in Costa Rica

Nell'ultima udienza, Bergoglio comunicava a mons. Georg Gänswein di non aver ancora deciso il suo nuovo incarico dopo che negli ultimi anni, pur rimanendo formalmente prefetto della casa pontificia, mons. Gänswein era dedito esclusivamente all'assistenza di Benedetto XVI [vedi]. Ora, dalla nostra traduzione di katholisch.de apprendiamo che sembra farsi largo tra i bene informati lo scenario di un suo trasferimento lontano dall'Europa come nunzio apostolico. Sembra dunque svanita la possibilità di un suo approdo in Germania alla guida di una diocesi.

L'arcivescovo Georg Gänswein diventerà
il nuovo nunzio apostolico in Costa Rica.


Lo riporta il portale spagnolo "Religion Digital" (martedì). La scorsa settimana, la Santa Sede ha chiesto alle autorità del Paese centroamericano di concedere il permesso allo storico segretario particolare di papa Benedetto XVI. (2005-2013), scrive il portale, ma senza citare la fonte. E ancora: "Se, come al solito, non ci sarà una risposta ufficiale, Roma darà per scontato il 'sì' e annuncerà la sorte dell'uomo che in questi mesi è diventato una spina nel fianco di Francesco".
Due settimane fa, lo stesso Gänswein affermava di non sapere ancora cosa avrebbe fatto in futuro. "Il nuovo compito che mi attende non mi è ancora noto", dichiarava l'8 marzo in occasione di un evento a Monaco. Ha anche confermato che Francesco lo aveva ricevuto in udienza il sabato precedente. Il Papa gli ha comunicato di non aver ancora preso alcuna decisione sulla sua persona; aveva bisogno di altro tempo. Come egli stesso ha rivelato, il suo compito attuale è quello di agire come esecutore testamentario di Benedetto, morto a Capodanno. Il libro di recente pubblicazione di Gänswein "Nient'altro che la verità" sul tempo trascorso a fianco dell'ex Papa [qui - qui - qui] è attualmente in cima alla lista dei bestseller di "Spiegel".
Il Costa Rica si trova tra Nicaragua e Panama e conta 5,1 milioni di abitanti. In un sondaggio di qualche anno fa, il 52 per cento della popolazione professava l'appartenenza alla Chiesa Cattolica Romana. Nell'agosto dello scorso anno, la Chiesa cattolica del Paese è stata condannata da un tribunale della capitale San José a pagare un risarcimento di circa 100.000 euro a una vittima di abusi sessuali. Nella sua sentenza di allora, la corte ha stabilito che l'arcivescovo di San José, Jose Rafael Quiros, condivideva la responsabilità come massimo funzionario dell'istituzione nel paese centroamericano. (stz)
[Traduzione a cura di Chiesa e post-concilio]
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Alcune notazioni ulteriori:
Il Costa Rica non è nuovo alle cronache susseguenti Traditionis custodes per una dura repressione della Tradizione con la sospensione del "ritual prohibido" e del Parroco ad essa legato. Addirittura il suo vescovo, Bartolomé Buigues, lo manderà in una clinica in Messico che offre cure “psicologiche” e “mediche”; in poche parole rieducazione psicologica come nelle peggiori dittature... [vedi]
Da ultimo il Nunzio uscente, Bruno Musarò, si è distinto (vedi) per aver rifiutato in maniera villana nonché illegittima la S. Comunione in bocca ai fedeli durante la Messa da Requiem per Benedetto.
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